Stai pensando di aprire un e-commerce?
Prima di iniziare a spiegare i pro e contro di aprire un e-commerce spieghiamo bene di cosa si tratta.
Per e-commerce s’intende un sito internet dove si possono vendere beni e servizi.
Negli ultimi anni la vendita online in Italia e anche nel mondo sta avendo un grande aumento. Aprire un’e-commerce insomma, sta diventando una strategia importante per dare visibilità alle piccole e medie imprese.
Ma come ben sappiamo non è tutto oro quello che luccica! Prima di pensare a creare un sito e-commerce, in alternativa o fianco della vendita nel negozio fisico, bisogna considerare alcuni elementi per capire se effettivamente sia la scelta giusta.
A chi rivolgersi per aprire un e-commerce e quante tipologie ne esistono?
Le tipologie di e-commerce più utilizzate sono 2: Business to Business (B2B) e Business to Consumer (B2C) Per e-commerce Business to Business (B2B) si intende la vendita di beni e servizi tra imprese, quindi in questo caso il cliente finale non è compreso in questo tipo di scambi.
Il Business to Consumer (B2C) è la classica compravendita tra impresa e cliente. Grazie alla vendita in rete i consumatori riescono ad ottenere ciò che gli serve velocemente e possono scegliere spesso tra più venditori e quindi tra più prezzi.
In questo periodo di pandemia mondiale l’e-commerce sta registrando una crescita esponenziale e per questo molte aziende hanno pensato di aprirne uno.
Ormai agenzie, professionisti e varie piattaforme online propongono soluzioni diverse per aprire un e-commerce, con la promessa di rendere le aziende in grado di vendere da subito.
Anche noi di Staff Millennium siamo un’agenzia di comunicazione e ti diciamo che aprire un e-commerce non è facilissimo, ma si può fare.
Continua a leggere così ti spieghiamo meglio cosa intendiamo.
Un e-commerce come funziona?
L’e-commerce lo abbiamo capito sicuramente è un ottimo canale di vendita, ma, ha bisogno di un progetto e della competenza di esperti del settore per poi dare risultati concreti.
Ad oggi il tempo che gli utenti trascorrono sul web è in costante aumento e anche il trend degli acquisti online è in costante crescita.
Fai attenzione però, come abbiamo già anticipato aprire un negozio online non è di per sé garanzia di successo.
Il web è immenso quindi c’è bisogno per esempio che gli utenti conoscano l’esistenza del tuo sito, che lo visitino regolarmente e trovino un motivo che li induca ad effettuare un acquisto.
Pro e contro di realizzare e gestire un e-commerce
Vantaggi di aprire un e-commerce
- È aperto 24 ore su 24, 7 giorni su 7. Gli utenti possono acquistare ovunque si trovino, in qualsiasi momento della giornata, comodamente da casa e il tutto arriva al domicilio indicato nell’ordine.
- Abbatte i confini geografici, senza la “vetrina su strada” si può ampliare il proprio pubblico e i propri clienti potenziali perché ci si può rivolgere ad un mercato che di fatto non ha confini.
- Offre un margine maggiore, attraverso l’apertura di un e-commerce infatti si riducono una serie di costi, che invece sono presenti nel negozio fisico (ovvero il pagamento delle utenze: luce, affitto ecc..), inoltre si riducono i costi legati alla distribuzione attraverso intermediari, garantendo così maggiori ricavi.
- Infine è possibile ottenere con l’e-commerce il tracciamento dei visitatori. Con le piattaforme e-commerce infatti è possibile tracciare il numero di visite, le pagine visitate, gli acquisti effettuati, la provenienza geografica, riuscendo a profilare i clienti.
Svantaggi di aprire un e-commerce
- L’e-commerce non vende da solo! Chiariamo una volta per tutte che avere un e-commerce non è sinonimo di vendita immediata! Ti faccio un esempio per capirci meglio, è come se tu avessi un appartamento bellissimo e lo volessi vendere, ma senza mettere l’annuncio da nessuna parte! Che probabilità hai di venderlo? Allo stesso modo l’e-commerce per funzionare deve avere dietro una strategia di marketing ben strutturata.
- Aprire un e-commerce non è a costo zero, nonostante i prezzi siano minori rispetto al negozio fisico, richiede comunque, non solo un investimento iniziale, più altri investimenti legati alle attività di digital marketing.
- Aumento dei concorrenti. Così come si aumentano i clienti potenziali, allo stesso modo aumentano i concorrenti, pertanto per ottenere visibilità sono necessarie competenze specifiche in tema di SEO, campagne pubblicitarie su Google AdWords, Social Network, automazioni Bot e email marketing.
- Investimento su foto/video/testi persuasivi ecc., poiché il cliente non potrà toccare fisicamente il prodotto è necessaria una cura particolare alla presentazione dello stesso mediante la giusta descrizione, foto e video.
- I costi di spedizione a carico del cliente non sono molto graditi. L’ideale sarebbe quello di fornire ai clienti la spedizione gratuita, il che porta un maggiore costo per l’azienda.
Conclusioni
Lo so ora che hai letto questo blog starai pensando: “non aprirò mai un e-commerce, troppo complicato!”
Il nostro intento non era questo. Questo blog ti deve servire per capire che aprire un e-commerce non è una scelta a far a cuor leggero.
L’e-commerce è a tutti gli effetti un fenomenale canale di vendita che ti apre al mondo, ma ha bisogno di un progetto ben preciso e ben delineato già prima della sua creazione e delle competenze di esperti del settore, sia per lo sviluppo del sito web che per la pianificazione di una strategia di web marketing.
Ergo vuoi creare il tuo e-commerce ed avere dei risultati concreti? Affidati a degli esperti.
Noi di Staff Millennium siamo specializzati in creazione di e-commerce in ottica SEO, creazione e gestione di campagne Adwords e Campagne Social, creazione automazioni BOT e email marketing.
Insomma le nostre competenze ti permetteranno di creare un progetto completo per il tuo e-commerce che ti permetterà di avere risultati.