L’importanza del logo aziendale e della comunicazione visiva per le aziende
Un business, grande o piccolo che sia, ha bisogno di essere riconosciuto tra tanti altri, per poter fare breccia nel cuore del consumatore.
E questo vale in tutti gli aspetti del business: dal valore (in questo caso parliamo di value proposition) alla proposta di vendita (e in questo caso parliamo di USP – unique selling proposition).
Ma non sono solo i valori e l’offerta a far distinguere un’azienda da un mare di concorrenti tutti uguali. Esiste un altro aspetto, spesso sottovalutato, che è quello visivo. Anche senza addentrarsi nel contenuto e nell’offerta, dobbiamo far sì che il consumatore riconosca immediatamente l’azienda in questione.
E qual è il primissimo elemento che il consumatore vede in ogni comunicazione?
Esatto, il logo aziendale.
Oggi voglio quindi parlarti di questo elemento importantissimo, che a volte, vuoi per mancanza di tempo, di budget o di volontà di innovazione, finisce nel dimenticatoio.
Cos’è un logo e a cosa serve per la mia comunicazione?
Un logo aziendale è un’immagine grafica che rappresenta l’identità visiva della tua azienda.
Proviamo a fare un piccolo test: riconosci questo brand?
Esatto, si tratta di Apple.
Eppure il suo nome non c’è scritto da nessuna parte!
Secondo test:
Hai indovinato anche stavolta; e anche qui non ci sono elementi che facciano capire chiaramente di cosa stiamo parlando.
Ora dovresti avere ben chiara l’importanza di avere un logo unico!
Se Apple e Nike non hanno ormai bisogno di identificarsi, però, questo non vale per le aziende più piccole, come potrebbe essere la tua.
Per creare un logo aziendale è necessario uno studio attento del business, del settore produttivo, del target, degli obiettivi….
Insomma, si tratta di un lavoro non da poco!
Una piccola immagine svolge un ruolo così significativo.
E di cos’altro è responsabile?
Costruisce l’identità aziendale
Al logo è affidato un compito ben preciso: quello di rappresentare il tuo passato, il tuo presente e il tuo futuro, ma anche simboleggiare l’appartenenza.
Stampato sui tuoi prodotti, sulla tua carta intestata, sui biglietti da visita, sui social e sul tuo sito, crea un sistema di appartenenza.
Non è certo facile condensare tutto questo in una piccola immagine.
Attira l’attenzione
Nella creazione del logo aziendale, un altro obiettivo da tenere a mente è quello di attirare l’attenzione.
Oggi dare vita a un business non è cosa facile: siamo sempre, costantemente bombardati di informazioni, di offerte, di proposte.
Non hai molto tempo per fare buona impressione.
Anzi, a essere onesti avrai forse 3 secondi, non di più.
Devi quindi attirare immediatamente l’attenzione, ma anche trasmettere fiducia.
Per fortuna, i grafici svolgono egregiamente questo compito.
I colori, il font, le forme sono tutti elementi che concorrono alla definizione di quest’identità.
E così un logo di un ristorante sarà certamente più vivace e colorato rispetto a quello di un centro estetico, che a sua volta sarà diverso rispetto a quello di una società di consulenza…
Ti distingue dagli altri
Abbiamo detto che il tuo business deve distinguersi in molte cose: il logo è una di queste.
Innanzitutto perché, come ho anticipato, l’utente è bombardato di informazioni e può facilmente confondersi, se non conosce bene il brand.
Ma anche, e soprattutto, perché l’originalità oggi è cosa rara. E quindi, se sei la pizzeria di cui sopra, vuoi davvero un logo con un italiano dai baffi neri con il grembiule che regge una pizza gigantesca, come tutti i tuoi competitor?
O piuttosto hai bisogno di qualcosa che lasci il segno?
Crea un senso di fiducia e lealtà
Il logo fa parte di un sistema di valori che appartengono all’azienda.
I valori da comunicare possono essere diversi, ma certo tutti devono mirare a ottenere la fiducia e la lealtà del cliente (o del prospect).
Il logo deve esprimere, in qualche modo, l’affidabilità dell’azienda.
Ma deve anche essere esso stesso affidabile: stabile nel tempo.
È ovvio che i tempi cambiano, e che ogni tanto è necessario provvedere a un piccolo restyling (anche noi a breve ci occuperemo del nostro logo, che è stato concepito quasi 20 anni fa!)
Ma il restyling o il nuovo logo deve essere in grado di trasmettere gli stessi valori, la stessa affidabilità di sempre!
Crea un fil rouge
Le aziende che si ritrovano a partecipare a fiere ed eventi, o che hanno un e-commerce o effettuano consegne a domicilio hanno bisogno di un’identità visiva che sia coerente in ogni mezzo utilizzato.
In questo senso il logo aziendale rappresenta un fil rouge tra i diversi mezzi: è l’unico, infatti, che può essere presente sul sito web, sul packaging, sull’abbigliamento personalizzato e che può viaggiare uniformemente tra online o offline.
È una sorta di ancora.
Un elemento identificativo che può essere declinato senza dover ricorrere a modifiche e adattamenti.
Come si realizza un logo?
Il processo che porta alla creazione di un logo è sicuramente impegnativo.
Se si tratta di un nuovo business, una nuova idea, c’è bisogno di un’analisi approfondita di tutti gli aspetti che ruotano intorno a questa idea.
Bisogna analizzare il target ideale, il settore in cui opera l’impresa, i mezzi con i quali potrà comunicare, il tone of voice e molto altro.
Potrei dirvi che prendiamo tutti questi ingredienti, li mettiamo in uno shacker, agitiamo e versiamo il logo bell’e pronto. Ma non è così.
C’è dietro un lavoro di ricerca, che comprende non solo la grafica in sé, ma anche nozioni di psicologia dei colori, di economia, e ovviamente di marketing.
Così arriviamo alla fatidica bozza da sottoporre al cliente.
Che, nella maggior parte dei casi, ci guarda e dice: “Ma come avete fatto?! Non ci sarei mai arrivato!”