Packaging personalizzato e identità visiva: perché dovresti pensarci subito
Da quando apriamo gli occhi al mattino fino a quando non andiamo a letto la sera, i nostri occhi e la nostra mente sono sottoposti a una quantità di stimoli allucinante!
- Fai colazione e consulti i social
- Prendi l’autobus per andare al lavoro e guardi i manifesti in strada
- Pranzi guardando la televisione
- La sera ritorni sui social o guardi un bel film, con tanto di product placement.
Una girandola di colori e di slogan che il nostro cervello ha imparato, col tempo, a filtrare automaticamente, per lasciar passare solo ciò che potrebbe potenzialmente interessarci.
Chiunque possieda un’impresa come te sa bene che per essere notati bisogna distinguersi dai propri competitor.
Ogni azione di marketing – dal post social all’articolo di blog, passando per l’affissione e il biglietto da visita – deve avere un denominatore comune che è la sua identità visiva.
Abbiamo già parlato di brand positioning e abbiamo spiegato come questo preveda un fil rouge comune a tutta la comunicazione, che sia in grado anche si descrivere dove si trova esattamente quel prodotto all’interno del mercato.
Oggi vogliamo parlare di uno di questi canali di comunicazione, prettamente visivo, che deve presentare queste caratteristiche proprio come il digital, ossia il packaging personalizzato.
Che si tratti di un prodotto fisico o di un corso online, di un prodotto usa e getta o di un bene durevole, il packaging personalizzato deve esprimere alcuni concetti che permettono di identificare correttamente il brand – e ovviamente di renderlo appetibile agli occhi del consumatore!
La progettazione del packaging: dare forma all’idea
Il tuo business può essere un negozio fisico, un’azienda o un e-commerce: in ogni caso, la prima cosa che i tuoi clienti vedranno quando acquisteranno (e a volte anche prima) è il tuo packaging.
Un packaging personalizzato alimentare, ad esempio, dovrà presentare forme, colori, font e immagini in grado di esprimere la qualità del prodotto e la sua bontà.
Il punto è che tu conosci benissimo il tuo prodotto e sai qual è la sua USP (Unique selling proposition, ossia cosa ti differenzia tra gli altri). Ma, se dovessi progettare un packaging, saresti in grado di trasferire queste conoscenze in un progetto grafico?
Probabilmente mi risponderesti di sì, ma poi, davanti a uno schermo bianco, sarebbe molto difficile capire da dove iniziare.
L’analisi
Questa domanda ci porta un po’ indietro. Già, perché se hai capito che il tuo packaging personalizzato deve seguire certe linee guida, è chiaro che queste possono essere decise solo dopo un’analisi del prodotto.
Per questo diciamo sempre ai nostri clienti che non ci occupiamo soltanto di fare campagne social e creare siti web: ci piace essere dei veri e propri consulenti di marketing, in grado di aiutarti in ogni step che abbia anche lontanamente a che fare con la strategia comunicativa.
E questo è uno di questi step.
Certo, ci viene molto più facile quando si tratta di una nuova attività: in quel caso, procediamo all’analisi del mercato, del prodotto, del target, del posizionamento, e da lì possiamo offrire spunti creativi per il naming, il lancio e ovviamente il packaging.
Anche una scatola è un racconto, un concetto che aiuta a descrivere il prodotto in maniera intuitiva.
Certo, esistono diversi gradi di complessità: il packaging personalizzato per abbigliamento, ad esempio, è abbastanza minimal, mentre prodotti ad alto contenuto tecnologico sono generalmente più completi e comprendono immagini e testi.
Identità visiva e posizionamento del brand
Proprio come accade per un biglietto da visita o un sito web, anche il packaging ha una precisa identità visiva che contribuisce al posizionamento del prodotto all’interno di un segmento di mercato.
Facciamo un esempio: se vendi prodotti tecnologici è probabile che tu abbia un sito completo, bello da vedere e con una buona UX, e canali social sempre aggiornati.
Ma se il prodotto acquistato arriva poi in un’anonima scatola marrone, avrai distrutto tutto quello che hai costruito con il web!
Viceversa, puoi avere un packaging di lusso, magari in velluto con caratteri dorati, ma il tuo sito non viene aggiornato da anni…il tuo cliente ti percepirà come un’azienda non seria!
Il posizionamento del singolo prodotto
Ma attenzione!
La tua impresa può seguire strategie differenti, e scegliere posizionamenti diversi in base al prodotto.
È perfettamente normale: basta pensare alle case automobilistiche o anche ai colossi tecnologici, che creano linee entry level, mid livel e top di gamma per abbracciare un’ampia fetta di utenti.
O ancora, può capitare che la tua impresa si trovi a rifornire delle catene di distribuzione: in tal caso, per i discount si utilizza un certo stile, mentre per altri supermercati un packaging personalizzato di diverso tipo.
Come il packaging influenza le scelte di acquisto
Tutto chiaro finora?
Un certo tipo di packaging può influenzare le scelte di acquisto di un utente in positivo o in negativo.
Ma ci sono ancora altre due cose da dire al riguardo.
La prima è che in molti casi il packaging rappresenta l’unico elemento davvero in grado di distinguere il prodotto da tutti quelli dei tuoi competitor.
Certo, non è questo il caso dei beni durevoli, per i quali il processo di acquisto può durare mesi ed è preceduto da confronti approfonditi da parte dell’utente.
Ma per tutti gli acquisti d’impulso, così come in tutti i casi in cui non si ha a disposizione alcun elemento di confronto, la grafica della confezione può fare la differenza e portare il cliente ad acquistare proprio il tuo prodotto.
E qui arriviamo al secondo punto: un packaging personalizzato rappresenta un’opportunità in più per il tuo prodotto di essere venduto. Se non c’è coerenza tra il messaggio trasmesso dal packaging e il prodotto stesso, il cliente si sentirà tradito, e ovviamente non acquisterà più da te.
Capisci perché è importante avere un’identità visiva coerente e strutturata?
Ogni tassello, dalla confezione al post di Instagram, passando per il customer care, deve essere studiato sulla base di un piano marketing complesso, che ti indichi la strada da seguire per rendere il tuo prodotto unico e favorire l’acquisto.
Vuoi progettare una nuova immagine aziendale? Facciamo un’analisi.