La realtà virtuale ha avuto un impatto inaspettato sul mondo del marketing. Marketers, agenzie e aziende stanno ancora sperimentando tutte le potenzialità di questo mezzo per implementarlo al meglio nell’advertising e nella comunicazione.
Perché la realtà virtuale, e anche la realtà aumentata, è così attraente per il mondo del web marketing?
La risposta più semplice è perché ha creato una nuova forma di user experience, permettendo alle persone di sperimentare i prodotti prima di acquistarli.
Che cos’è la realtà virtuale?
La realtà virtuale, o virtual reality, ci fa immergere in un nuovo ambiente, cancellando quello in cui ci troviamo veramente. Offre un’esperienza immersiva e per farlo si avvale di visori, cuffie e joystick. È diversa dalla realtà aumentata, con cui spesso viene confusa. La realtà aumentata permette di aggiungere elementi in uno spazio. Per farlo si può usare un tablet o lo smartphone.
Quali sono i principali vantaggi dell’AR e la VR?
Sono tecnologie che si prestano a molti settori diversi: dallo shopping, alla metallurgia, all’educazione ecc.
Implementarle nel marketing porta molti vantaggi, tra cui:
- Esperienze di acquisto uniche e personalizzate;
- Differenziazione dai competitor;
- Miglioramento della brand awareness;
- Aumento della fidelizzazione;
- Possibilità di mostrare il prodotto in qualsiasi momento, anche senza averlo con sé;
- Possibilità di mostrare il prodotto in azione, sfruttando uno storytelling efficace mentre il cliente fa esperienza del prodotto.
Questi sono i principali vantaggi.
La realtà virtuale propone un’esperienza immersiva e fa sì che i clienti possano vivere l’acquisto in modo molto più emozionante e persuasivo rispetto al solito. Un conto è vedere un video del prodotto o il prodotto dal vivo, un conto è vivere un’esperienza immersiva in cui si vede il prodotto all’opera.
Tutto questo fa sì che si generino due effetti:
- Aumentano le vendite;
- Calo dei resi del 25%.
Nessuna magia! Quello che succede è che chi acquista è più consapevole di cosa sta acquistando e non ha sorprese al momento di usare il prodotto. Chi compra dopo aver usato l’AR o la VR sa cosa aspettarsi ed è più convinto di cosa otterrà.
Di conseguenza i resi scendono di un quarto e questo sappiamo che è un grande vantaggio per ogni venditore. Un reso è una grana, bisogna gestirlo, in molte situazioni va ad accumularsi con l’invenduto o va comunque smaltito, divenendo a tutti gli effetti una perdita per l’azienda.
Sebbene dal 2019 in poi abbiamo visto il progressivo aumento delle vendite online, le persone in Italia sono ancora restie. Preferiscono comprare in negozio, in questo modo hanno sotto controllo la transazione e non rischiano che il loro acquisto venga perso da qualche corriere o, peggio, di venir truffati e non ricevere nulla.
Ma la Virtual reality o l’Augmented Reality entrano in gioco proprio qui: eliminando l’incertezza. Le persone sapranno cosa si troveranno davanti e anche come funziona. Puoi inserire il tuo prodotto in un contesto quotidiano, producendo una sensazione di tranquillità nella mente dell’acquirente.
C’è anche un altro elemento che non va sottovalutato: alcune ricerche evidenziano che il 25% della Gen Z, nei prossimi anni, userà l’AR prima di fare un acquisto.
Perché investire nella Realtà Virtuale o nella realtà aumentata
La VR e la AR rientrano nel marketing emozionale, quello che va a toccare la pancia delle persone. Regalando un’esperienza legata al brand, guadagniamo la fiducia delle persone.
Ci sono 5 motivi fondamentali per cui queste tecnologie vanno implementate nel tuo marketing.
Puoi presentare i tuoi prodotti ovunque ti trovi
Se vai in fiera non dovrai più preoccuparti di depliant, cataloghi o di come allestire uno stand per riuscire almeno a far vedere il prodotto. Non dovrai portare personale che spieghi le caratteristiche del prodotto e che cerchi di venderlo.
Quando si va alle fiere di settore hanno tutti il loro stand con l’esposizione di cosa vendono e qualcuno che sta lì a spiegare.
A te basterà investire in uno stand su misura e in un visore o uno smartphone e potrai far vedere alle persone di cosa ti occupi, cos’hai da vendergli e cosa acquisteranno.
L’esperienza sarà indimenticabile e si ricorderanno perfettamente di te.
Coinvolgi i clienti
Immagina il cliente che viene da te e invece di trovare il prodotto esposto, può vederlo in un’ambientazione.
Mettiamo il caso che tu venda mobili e che le persone nel tuo showroom possano vedere come un mobile potrebbe stare all’interno della loro casa, personalizzare gli spazi e alla fine decidere di comprare.
Lo fa Ikea, già da diverso tempo. Tramite VR le persone possono entrare in una camera arredata, personalizzarla e acquistare i prodotti.
L’aumento delle vendite è assicurato e anche un grande risparmio di tempo.
I clienti possono provare i prodotti a casa loro
Il potenziale maggiore della realtà aumentata è quello di mostrare i prodotti ai clienti, in azione, ovunque essi si trovino. Molte aziende stanno già sfruttando questa possibilità: nell’arredamento, nel fashion, nel beauty, ma anche nel settore meccanico.
Il cliente arriva sulla pagina prodotto e può visualizzarlo all’interno della stanza in cui si trova, su di sé o nel posto in cui dovrebbe andare a inserirsi.
La persona saprà già cosa aspettarsi e sceglierà solo il prodotto che lo convince. Tu avrai quattro vantaggi: clienti più soddisfatti, aumento delle vendite, aumento della brand awareness e diminuzione dei resi.
Porta i clienti in negozio (o sullo shop)
Ci sono prodotti che vanno provati, è il caso del settore dell’abbigliamento o del beauty. Vedere com’è il prodotto, scegliere tra vari colori permette di acquistare più facilmente e velocemente una volta che ci si trova in negozio o di completare un ordine online risparmiando molto tempo. Sappiamo bene che le persone sono molto avare del loro tempo, per cui, più gliene fai risparmiare più di adoreranno.
Migliora la brand awareness e la fidelizzazione
Con la VR e l’AR puoi risvegliare emozioni positive nel tuo pubblico, attivarlo e stimolarne l’emotività attraverso storie coinvolgenti e memorabili, per questo tipo di azioni queste tecnologie sono perfette.
Esempi di aziende che hanno adottato la VR e l’AR nel loro marketing
Molte aziende hanno adottato la realtà virtuale e la realtà aumentata nel loro marketing.
Ti proponiamo alcuni esempi abbastanza noti, ma ci teniamo a sottolineare che non bisogna essere grandi marchi per investire in queste tecnologie.
Ikea
Ikea permette ai suoi clienti di entrare in stanze arredate e di personalizzarle, giocando con gli spazi e i prodotti.
Diesel
Diesel ha creato un’esperienza memorabile per i suoi clienti, anzi per chiunque entrasse in un centro commerciale di New York. Per l’uscita del profumo “Only the brave”, è stata lanciata una campagna in diversi centri commerciali. I partecipanti si ritrovavano nel cuore di New York a un’altezza di 150 metri e dovevano camminare su un cornicione per afferrare la bottiglietta del profumo.
Risultato? +12% di vendite!
Pepsi
Pepsi ha realizzato un’esperienza di realtà aumentata in una fermata dell’autobus a Londra. Realtà e finzione si sono fuse in una pioggia di meteoriti, tigri, ufo… un’esperienza indimenticabile.
Conclusione
La virtual reality e l’augmented reality sono due tecnologie che possono aiutarti a far fare un balzo in avanti al tuo business.
Noi di Staff Millennium possiamo supportarti nella sua implementazione. Prenota una call gratuita con i nostri esperti!