Se hai un’azienda hai bisogno di un sito web per attirare nuovi clienti e chiudere contratti. In questo articolo ti raccontiamo i trend del 2023 su cui puntare per realizzare un sito web che attiri i clienti e ti faccia premiare dai motori di ricerca.
Web design trend del 2023
Quest’anno la user experience sarà ancora più al centro dei trend di web design. Le emozioni e l’esperienza che vogliamo gli utenti abbiano sul nostro sito web guida i nuovi trend, all’insegna di grafiche più semplici, elementi interattivi che rendano più immersiva l’esperienza e performance che non richiedano più di aspettare per poter usufruire dei contenuti.
1. Tema scuro e colori
Il tema scuro nasce nel mondo delle app intorno al 2012. Oggi torna a essere uno dei trend del momento. È nato come una scelta estetica, che però nel tempo ha mostrato di portare diversi benefici agli utenti.
Perché funziona?
- Passiamo la maggior parte del nostro tempo a fissare schermi e questo ci porta ad affaticare molto gli occhi e a stancarci. Con la modalità scura si attenua l’affaticamento durante la lettura e le persone rimangono più concentrate sui contenuti;
- Aumenta la visibilità in condizione di scarsa illuminazione, riducendo la luce blu tipica degli schermi luminosi;
- Infine, col dark mode si risparmia la batteria dei dispositivi. I colori scuri consumano meno energia di quelli chiari.
Al dark mode si unisce uno studio strategico nell’utilizzo dei colori, che possono essere vivaci e sempre orientati a suscitare emozioni precise negli utenti. In ogni fase della loro navigazione sui nostri siti web, possiamo usare colori diversi che rimandino al nostro brand.
Creare la modalità dark mode non è un semplice decidere di dare la possibilità di passare da uno sfondo chiaro a uno scuro, è una scelta strategica. Bisogna lavorare sul target a cui vuoi arrivare e costruirla sulla base delle sue esigenze e preferenze.
2.Minimalismo
Less is more!
I siti web si spogliano delle grafiche ricche e adottano linee essenziali, spazi bianchi e navigazione più intuitiva. Le foto diventano ancora più definite e studiate per attirare l’attenzione dell’utente, ma rimandando a una sensazione di pulizia, spazio e leggerezza.
L’equilibrio visivo è fondamentale, c’è un sapiente uso della simmetria, come dell’asimmetria, allineamento coerente e gerarchia visiva chiara.
In questo modo l’utente naviga con più facilità e ha un’esperienza più semplice e appagante, riuscendo a mantenere con più facilità il focus su quello che hai da dirgli.
Vuoi conquistare i clienti? Scegli: sobrietà, eleganza e font chiari e leggibili.
3. Asimmetria, mouse-hover interattivi, animazioni e illustrazioni
I siti abbandonano le grafiche complesse e abbracciano l’asimmetria e gli elementi mouse-hover interattivi, quelli che cambiano al passaggio del puntatore. Animazioni e illustrazioni minimali e usate seguendo una chiara strategia di comunicazione sono tutto quello che andrà ad arricchire il sito web. Che punta a cogliere e mantenere l’attenzione degli utenti attraverso questi piccoli espedienti, che aiutano anche a rendere l’esperienza più piacevole.
Le illustrazioni e le animazioni sono l’ultimo trend del momento. Attirano l’attenzione e vanno a essere inserite in modo strategico in punti ben pianificati della pagina. Aggiungono elementi alla tua comunicazione e rafforzano la percezione di sé dell’utente all’interno dell’esperienza.
Illustrazioni 2D o 3D ti aiutano a rendere divertente e memorabile il tuo sito web. Le micro animazioni in questo caso sono le migliori alleate che puoi scegliere, perché aggiungono dinamicità all’interfaccia.
È fondamentale inserire elementi leggeri che carichino velocemente, così da rendere l’esperienza di navigazione più gradevole.
Oggi è possibile inserire delle micro animazioni che interagiscono con l’utente, non solo quando sposta il mouse sullo schermo, ma anche quando naviga dallo smartphone e muove il pollice. Un modo semplice per coinvolgere di più l’utente e farlo sentire parte dell’esperienza.
Il Claymorphism, o argillomorfismo, crea un’esperienza dinamica dando allo spettatore illustrazioni che sembrano tattili. Gli argillomorfismi combinano effetti 3D con figure umane cartoonesche che hanno spopolato negli ultimi anni. Sempre nell’ottica di aumentare il coinvolgimento dell’utente, tornano le animazioni di caricamento. Le schermate di caricamento sono un’ottima opportunità per la comunicazione di brand e per ingaggiare l’utente.
4. Velocità di caricamento e performance
Perché tutto abbia senso e ci porti ad avere risultati, la velocità di caricamento deve essere uno degli obiettivi chiave della tua strategia di ottimizzazione del sito web.
I motori di ricerca premiano i siti web veloci, ma perché?
Le persone non hanno molta voglia di aspettare che un contenuto carichi, a oggi siamo sotto i 3 secondi massimi di attesa prima che un utente decida di uscire dalla nostra pagina ed entrare in un’altra. La sfida è al millisecondo.
Un sito veloce è anche un sito che permette alle persone di ottenere in poco tempo le informazioni che cercano e trovare risposte alle proprie domande. Ma è anche uno spazio su cui le persone rimangono con piacere perché riescono a spostarsi facilmente da un contenuto all’altro.
Migliorare le performance del sito web è uno degli obiettivi chiave per l’ottimizzazione nel 2023.
La velocità di caricamento influisce anche sulla percezione che le persone hanno del sito web e dell’azienda che c’è dietro. Oggi il sito è a tutti gli effetti la sede virtuale dell’azienda e se è lento viene percepito come di scarsa qualità. Va da sé che anche il brand che c’è dietro venga percepito come scadente.
Possiamo migliorare le performance del tuo sito andando ad agire sui contenuti, con dei piccoli espedienti, come: far caricare le immagini solo nel momento in cui la persona arriva a esse e non appena accede, alleggerendo il carico di lavoro del browser; dividere i contenuti su più pagine, inserendo un menù di navigazione in fondo a ogni pagina con i numeri cliccabili; oppure, possiamo inserire un pulsante “mostra altro”. Tutto questo permette di frazionare il caricamento delle pagine, velocizzando il sito nel complesso.
5. Scorrimento dinamico e parallasse
Già ampiamente diffusi anni fa, lo scorrimento dinamico e in parallasse tornano tra i trend 2023.
Lo scorrimento in parallasse è un effetto visivo in cui lo sfondo della pagina e gli elementi in primo piano scorrono a velocità diverse. Il movimento dello sfondo è più lento rispetto a quello del contenuto e il visitatore ne rimarrà sorpreso.
La parallasse dà profondità alla pagina e si rivela ideale per aumentare il coinvolgimento, facendo diventare l’utente parte attiva della narrazione semplicemente scorrendo.
6. Accessibilità e design inclusivo
Un sito accessibile è un sito che permette a qualsiasi persona di navigarlo e fruire dei contenuti con una certa semplicità.
I siti web e i loro contenuti devono facilmente adattarsi ai vari dispositivi che le persone possono usare per connettersi e navigare. Il design responsive non è più un’opzione, ma una necessità a cui devi saper rispondere, per garantire una navigazione piacevole e soddisfacente.
Un sito web moderno e al passo coi tempi presta attenzione a quegli utenti che hanno necessità specifiche per usufruire dei siti web, come le persone con disturbi o disabilità che hanno bisogno di utilizzare le tecnologie assistive, per esempio gli screen reader. L’accessibilità dei siti è centrale per far navigare ogni persona senza difficoltà e aumentare il numero degli utenti che può relazionarsi al tuo brand.
Perché il tuo sito possa essere definito accessibile deve rispondere a 4 criteri:
- Deve essere percepibile: l’utente deve poter identificare il contenuto e gli elementi dell’interfaccia per mezzo dei suoi sensi;
- Deve essere utilizzabile: i contenuti all’interno della pagina devono essere strutturati in modo significativo. Le informazioni devono essere presentate secondo un criterio preciso che aiuta le persone a comprendere il discorso. Quelle principali vanno disposte all’inizio, così da aiutare chi legge a comprendere di cosa si stia parlando. Ci devono essere titoli e sottotitoli ben evidenziati, il testo ha respiro, quindi non ci si trova davanti a un muro di testo e i testi di ancoraggio dei link sono descrittivi e non generici;
- Deve essere comprensibile: i contenuti del tuo sito devono essere facilmente comprensibili e memorizzabili, gli utenti non devono faticare per trovare le risposte che cercano;
- Deve essere robusto: i prodotti digitali e i loro contenuti devono essere compatibili con le tecnologie assistive.
7. Navigazione a misura di mano
La maggior parte delle connessioni ora avviene da smartphone. Tutti noi conosciamo bene la scomodità di navigare con una singola mano e dover spostare lo smartphone perché col pollice non arriviamo a selezionare il menù. Oggi tutto questo finisce grazie alle interfacce che portano al centro dello schermo i tasti più importanti per aiutare nella navigazione da mobile. In questo modo sarà sempre più facile navigare mentre si sta facendo altro, senza dover fare strani movimenti col telefono e rischiare di farlo cadere.
8. Goblin Mode e Massimalismo
Il Goblin Mode nasce negli ultimi anni, per ricalcare il comportamento pigro e autoindulgente della nostra società.
Le nostre nuove norme sociali adesso vengono associate alla UI e alla UX. Questo campo è fortemente standardizzato, pieno di best practice e cerca di essere il più inclusivo possibile. La tendenza Goblin mette al centro il marchio, ignora le best practice e, a volte, anche l’accessibilità, mettendo anche in discussione il concetto stesso di bellezza. L’obiettivo è rafforzare la presenza del marchio, puntando sul creare un sito web memorabile e coinvolgente, scegliendo uno stile grezzo, eccessi di immagini, duplicazioni, colori forti, volume e animazioni in ingresso, oggetti multipli ecc.
9. Il viaggio dell’utente nel sito web
Quando iniziamo a lavorare a un sito web, una delle prime operazioni riguarda la definizione dell’architettura dell’informazione e la definizione della navigazione interna.
Il sito web non è altro che un insieme di pagine tenute insieme da dei link. Ma se iniziamo a pensarlo come un luogo da far scoprire attraverso un viaggio, cambieremo subito approccio. L’obiettivo diventa quello di coinvolgere e incuriosire gli utenti, portandoli sempre a fare un passo avanti nella loro esperienza del nostro sito. Possiamo usare easter-eggs ed espedienti che rendano più divertente la navigazione, come i cursori animati.
Pensando di realizzare un viaggio dell’utente, espedienti tecnici come menù, link interni, CTA, pagine 404 e il footer diventano zone in cui mappare i sentimenti degli utenti. L’uso di animazioni, messaggi di marketing, motivi umoristici può aiutare a facilitare l’esperienza utente e la brand awareness.
10. E-commerce: verso un’esperienza “tattile”
Il mondo degli e-commerce sta evolvendo a vista d’occhio e i confini tra virtuale e fisico si fanno sempre più sottili.
Se da un lato il design fisico sta diventando iper-digitalizzato, dall’altro ci sono già degli e-commerce che propongono esperienze sensuali e quasi tattili.
La tendenza è quella di proporre esperienze di acquisto attraverso display interattivi dei prodotti che aggiungono un nuovo livello di dimensione rendendo il processo di acquisto quasi tangibile.
Non servono grandi budget, devi solo puntare a stimolare i sensi dell’utente utilizzando animazioni lottizzate, rotazioni e animazioni 3D. L’utente sarà incoraggiato a esplorare e impegnarsi con il prodotto che sta vedendo. In questo modo vive un’esperienza memorabile del prodotto, scoprendone le caratteristiche in prima persona, prima dell’acquisto, giocando con esso.
11. L’AI per migliorare la creazione di contenuti
Negli ultimi mesi sono nate diverse AI in grado di creare contenuti di qualità con estrema velocità e precisione. Sebbene ancora siano degli strumenti a supporto del lavoro umano, non possiamo sottovalutarli. Implementare le intelligenze artificiali nei nostri business non può che migliorare i nostri processi di lavoro. Anche nella creazione dei contenuti.
12. La nostalgia per la tecnologia del passato
A volte ci piace rimanere accoccolati nei nostri ricordi, per questo negli ultimi tempi vediamo una grande quantità di motivi legati agli anni ’80-’90. La nostalgia per la vecchia tecnologia, i vecchi computer, i lettori cd compatti la fa da padrona, soprattutto tra chi ogni tanto sente la mancanza dei primi anni 2000. Collage, pixellation, interfaccia utente simile all’MS-DOS e le influenze dei vecchi giochi arcade fanno capolino qui e lì all’interno dei siti web e della comunicazione di brand.
Negli ultimi tempi è tornata in auge anche la pixellation, la pixelatura, che nel web 1.0 era una necessità. Oggi si aggiungono pixel per aumentare l’interesse visivo e agganciare lo sguardo dell’utente. I punti di interesse sono loghi, icone e font.
Ma non solo, se eri online nei primi anni 2000 ti ricorderai che era possibile personalizzare il proprio cursore. Ecco, nel 2023 questa tendenza torna alla ribalta.
13. Layout tipografici
Nostalgia della carta stampata o semplice voglia di stravolgere le regole del web?
Capita sempre più di frequente di veder stravolti i canoni dell’impaginazione web. Caratteri tipografici e spazi propri della carta stampata stanno prendendo il sopravvento sulle pagine web. Non è raro atterrare su contenuti digitali che sembrano retro di pacchi di alimenti o locandine di festival musicali.
Mix di font e di dimensioni vanno a creare nuovi layout che catturano l’attenzione degli utenti, portandoli a cambiare il proprio modo di fruire i contenuti.
A tal proposito, stanno prendendo piedi i font personalizzati, molti ricalcano i fonti realizzati a mano. Non c’è una vera e propria linea guida se non il proprio gusto personale.
14. Il link in bio dei social
I link in bio dei social sono delle pagine ponte tra tutti gli asset digitali che un’azienda può avere online. Servono letteralmente per contenere tutti i link che ci interessa vengano visitati dai nostri utenti. Ma come dovrebbe essere la pagina che li contiene?
I layout disponibili oggi sono limitati e basici, molto semplici da utilizzare. Per lo più si tratta di elenchi cliccabili o gallerie con immagini cliccabili. Tutti i link hanno lo stesso peso? Come facciamo a dare la giusta rilevanza a ognuno di essi?
Qualcosa inizia a muoversi sul mercato, stiamo a vedere.
15. Framework condivisibili
Il web sta sempre più puntando sulla condivisione, per questo ci si aspetta che nel 2023 uno dei trend sarà quello della condivisione di framework. Molti designer stanno rendendo i loro siti web clonabili, alcuni freelance stanno condividendo i loro framework Notion per aiutare gli altri a implementare questo strumento all’interno del loro work-flow.
16. Contenuti premium
I contenuti premium danno la possibilità a un business di offrire abbonamenti o accessi a aree private del proprio portale a clienti premium. Questo vuol dire che si offre un’esperienza a più livelli di accesso che permette di ottenere contenuti targettizzati e più mirati rispetto a quelli free. Il vantaggio è aumentare l’ingaggio degli utenti e creare un’ulteriore fonte di guadagno dai propri contenuti.
17. Notifiche più mirate e utili
Gli utenti vogliono interagire con i loro siti e app di fiducia in modo sempre più autentico. Per questo le aziende hanno bisogno di usare in modo strategico le notifiche che inviano ai propri utenti in modo mirato. La targettizzazione dell’utente diventa ancora più millimetrica e le notifiche che derivano da questa profilazione sono ancora più personalizzate.
Perché? Perché siamo tutti bombardati di notifiche, ma quelle che leggiamo sono quelle che davvero catturano la nostra attenzione e quelle che ci riescono sono quelle che ci parlano direttamente.
18. Personalizzazione dell’esperienza
Il web sta diventando sempre più personalizzabile. Lo sa bene chi si occupa di progettazione dei siti web. Per questo motivo è importante dare all’utente la possibilità di customizzare la propria esperienza di navigazione. Le persone rispondono bene ai siti che accolgono le loro preferenze, alle interazioni e ai design che possono essere personalizzati in base ai loro gusti. Questa tendenza a creare esperienze di visualizzazione più personalizzabili è una naturale evoluzione della popolarità dei siti che usano la gamification e delle funzionalità interattive che abbiamo visto negli anni precedenti. Le impostazioni personalizzabili possono essere utilizzate in modi utili e creativi.
Perché investire nei trend di web design del 2023
I trend di cui ti abbiamo parlato ti aiutano a conquistare nuovi clienti e a fargli preferire il tuo sito web rispetto a quello dei competitor.
L’aspetto grafico ha un ruolo centrale nella fortuna di un sito, così come la sua facilità di navigazione e l’accessibilità.
Ricorda sempre che il sito è la sede virtuale della tua azienda e devi curarlo come curi la tua sede fisica. Pensalo accogliente e invitante per le persone e investi in un prodotto di cui andare fiero.
Online ci sono ancora molti siti difficili da navigare, con un aspetto vecchio e sciatto che non fanno altro che far scappare le persone.
Investire nel sito web oggi determina la vita o la morte di un’azienda e mette in risalto le aziende che vogliono continuare a crescere e aumentare il fatturato, puntando a diventare leader del proprio settore.
Ti starai chiedendo se investire in questi trend ti costringerà a dover investire di nuovo il prossimo anno in nuove tendenze.
La risposta è no. Ogni anno ci sono nuovi trend, ma non è necessario seguirli tutti.
Investi in un sito web che piaccia ai tuoi clienti e vedrai risultati che non ti aspetteresti.
Qui in Staff Millennium lavoriamo con le PMI da vent’anni e abbiamo aiutato moltissime aziende del nord Italia a creare spazi virtuali che gli permettessero di far crescere l’azienda e aumentare il fatturato.
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