È il momento di pianificare la tua strategia di marketing 2022, vogliamo condividere con te 5 consigli e tendenze di digital marketing, così da assicurati di iniziare il nuovo anno con un piano chiaro per raggiungere i tuoi obiettivi.
I nostri consigli e trend di digital marketing per il 2022
Per costruire un solido piano a breve termine è importante tenere d’occhio la traiettoria a lungo termine. Nessuno può fare una previsione certa al 100% di come sarà il futuro del marketing, ma noi come professionisti del settore ti offriamo cinque utili spunti e possibilità concrete.
1) Porta l’esperienza del cliente al top
Da anni stiamo assistendo a un enorme cambiamento nelle convinzioni su cosa sia effettivamente il marketing.
Già ora sappiamo che non si tratta più solamente di persuadere le persone a comprare dalla tua azienda. Nel 2022 l’attenzione sarà del tutto spostata verso la creazione di esperienze (non solo d’acquisto) che siano sempre migliori e su misura per i clienti.
Sfrutta al massimo la marketing automation per inviare email e messaggi personalizzati, trova modi per ascoltare e rispondere alle domande dei tuoi prospect e clienti.
Coordina il tuo team di marketing digitale con i tuoi team di vendita e di assistenza clienti per offrire sempre il massimo della qualità ai clienti durante tutta la loro esperienza con la tua azienda.
2) I reparti della tua azienda devono parlarsi
Il tuo piano di marketing strategico dovrebbe definire gli obiettivi e determinare quali azioni di marketing intraprendere per raggiungere i tuoi clienti e dovrà includere content marketing, SEO, email marketing, social media, pubblicità e marketing off-line.
Il brand e la sua reputazione, le relazioni con i clienti e l’esperienza di ogni cliente devono essere presi nel loro insieme e considerati in ogni attività aziendale.
Non isolare il reparto marketing dagli altri reparti dell’azienda: fallo parlare con il reparto sales, con il front office, con il management. Non si può più lavorare a compartimenti stagni.
Chi farà da collegamento, probabilmente, in futuro sarà il Social Media Manager “potenziato”, una figura che diventerà sempre più di coordinamento per un team sempre più ampio che comprenderà strategist, content creator, grafico, videomaker, planner, addetto alle stories e meno operativa.
3) Ricerca vocale e VEO
Dispositivi come Alexa, Siri e Google Assistant hanno oramai un ruolo centrale nella vita quotidiana di molte persone. È solo una questione di tempo prima che quella vocale diventi la forma principale di ricerca.
Già si parla di VERSO, acronimo che sta per Vocal Engine Result Search Output.
Preparati quindi alla VEO: la Vocal-search Engine Optimization
La VEO, analogamente a quanto avviene per la SEO, andrà curata per ottenere il massimo del traffico dai risultati della ricerca vocale sui dispositivi.
4) Video marketing
Anche tu forse preferiresti guardare un video che leggere questo articolo!
I video hanno 53 volte più probabilità di finire in prima pagina Google rispetto ad altre tattiche SEO.
Entro il 2022 i video rappresenteranno l’82% di tutto il traffico online.
Già ad oggi l’84% dei consumatori è stato convinto ad acquistare un prodotto dopo aver visto un video. Lo dice una ricerca Cisco.
Se vuoi fare marketing online, dovrai abituarti all’idea di fare anche contenuti video.
Noi di Staff Millennium possiamo aiutarti a realizzare la tua strategia video.
5) Marketing locale
Il marketing locale non è certo un concetto nuovo ma insieme alla crescita dei dispositivi smart e alla ricerca di un’esperienza personalizzata al massimo per cliente, è aumentato nel marketing l’utilizzo dei dati di geolocalizzazione.
Si devono integrare nella propria strategia Instagram Maps Search, Google Profilo dell’Attività (ex Google My Business) e altri strumenti di local marketing.
Strategia che si va a inserire nel concetto di esperienza cliente, la voglia di relazione tra clienti e brand si fa sempre più forte.
A questo si aggiunge Google Discover che è una funzione integrata della app di Google, un content feed personalizzato, introdotta per la prima volta nel 2018.
Si distingue da un banale Google Search perché non si basa sulla ricerca effettuata in quel dato momento dall’utente ma in maniera autonoma e imparando sulla base delle tue ricerche grazie alla sua intelligenza artificiale, Google Discover è in grado di fornirti un’esperienza sempre più personalizzata una volta che usufruisci dei servizi online tramite smartphone.
6) I contenuti audio sono sempre più importanti
Nel 2021 abbiamo assistito a una vera e propria riscoperta dei contenuti audio che sono stati sicuramente rilanciati dalla diffusione dei messaggi vocali, degli assistenti vocali come Alexa e dall’arrivo di nuovi social come Clubhouse.
Cresce sempre e crescerà sempre di più l’ascolto dei podcast e dovrai sfruttare al meglio l’audio nella tua strategia di content marketing e prevedere budget per l’audio advertising.
Il successo dei contenuti audio non deve stupire: la facilità di fruizione e la capacità di fare da sfondo ad altre attività, dall’auto alla palestra fino alla passeggiata, li rende perfetti per la vita frenetica e multitasking di oggi.
Per un’azienda diventano uno strumento di marketing molto efficace: possono essere utilizzati per fare branding, divulgazione, storytelling e anche promozione, contribuendo al successo del brand.